Ann Veronica Janssens è nata a Folkstone nel 1956 (Inghilterra). Vive e lavora a Bruxelles.
Ann Veronica è un artista belga che indaga la percezione della realtà dematerializzandola con vari espedienti, primo tra tutti, la luce.
A partire dalla fine degli anni ’80, Janssens ha sviluppato una pratica artistica che si basa principalmente sullo studio della luce, sul colore e i fenomeni naturali di vario genere che interagiscono con questo elemento. Sperimenta continuamente con gli attributi caratteristici di materiali che vengono scelti con cura (vetro, specchi, alluminio, nebbia artificiale … ) le forme e la luce facendoli interagire con la percezione della nostra realtà, dando vita così ad un vocabolario ricorrente di motivi minimali e bellissimi colori.
Il suo consapevole uso della luce è guidato dal desiderio primo di manifestare la realtà in una maniera differente e inusuale. Ann Veronica non cerca di cogliere l’impalpabile ma al contrario, sperimenta e gioca con le diverse forme e manifestazioni di quest’ultimo.
Per lei l’arte non consiste in un oggetto in se e per se ma risiede nell’esperienza stessa che questo è in grado di far vivere a colui che lo incontra.
La scultura diventa un luogo di percezione e di conseguenza, gli strumenti e le palette dei suoi lavori sono in una continua evoluzione: dipendono dalle sensazioni e dall’esperienza percepita da ogni singolo spettatore. Così facendo quindi è come se la scultura non fosse più l’oggetto e il fine ultimo della percezione, ma è la percezione stessa che diventa scultura.
La volontà dell’artista consiste nell’aumentare la nostra consapevolezza verso questi fugaci fenomeni sensoriali, il percorso interpretativo del singolo rimane però sempre imprevedibile e personale.